Se anche tu almeno una volta hai cercato delle idee per chiudere un terrazzo sei capitato nell’articolo giusto. Può essere un intervento, alcune volte, dal costo impegnativo, ma aumenta la superficie abitabile di casa e migliora la qualità per l’usabilità di tutto lo spazio a disposizione soprattutto nei momenti invernali in cui il tempo all’aperto diminuisce notevolmente.
Quali permessi servono per chiudere un terrazzo?
Quando si hanno delle idee per chiudere un terrazzo è importante rispettare tutte le procedure, che variano da regione a regione e in base al comune di appartenenza, in modo da non incorrere in un abuso edilizio. Le conseguenze di quest’ultimo sono molto gravi se non vengono rispettate le regole.
Le ipotesi che vi si presentano davanti sono due, vediamole insieme.
Se decidete di chiudere un terrazzo per ricavare una nuova stanza, stiamo parlando di un intervento molto invasivo ma non è soggetto a un permesso di costruzione. Si considera infatti come una ristrutturazione con una modifica volumetrica dell’edificio. In questo caso bisogna presentare una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) trenta giorni prima dell’inizio dei lavori.
Se volete invece realizzare una veranda chiusa per l’esterno stiamo parlando di una nuova costruzione e quindi è necessario presentare il permesso a costruire come viene dichiarato nell’articolo 3 del testo unico in materia edilizia.
In entrambi i casi, alla conclusione dei lavori, deve essere presentato un documento in cui viene indicata la modifica catastale all’Agenzia delle Entrate.
Se avete delle Idee per chiudere un terrazzo e avete dei dubbi, sia per come farlo che per quali permessi siano necessari, vi aiutiamo noi.
Non per tutte le costruzioni sono d’obbligo dei permessi impegnativi dove è necessario compilare le carte da presentare al proprio comune o all’agenzia delle entrate. Tutto dipende da quale struttura volete realizzare e da quale scopo finale avrà.
